Capitolo 3. Per iniziare
Questo capitolo descrive le procedure per una impostazione iniziale di GFS2 e contiene le seguenti sezioni:
3.1. Prerequisiti
Completare le seguenti fasi prima di impostare un GFS2 di Red Hat:
- Siate a conoscenza delle caratteristiche più importanti dei nodi GFS2 (consultare la Sezione 1.2, «Prima d'impostare il GFS2»).
- Assicuratevi che gli orologi presenti sui nodi del GFS2 siano sincronizzati. È consigliato utilizzare il software Network Time Protocol (NTP) presente con la distribuzione Red Hat Enterprise Linux.
Nota
Gli orologi del sistema presenti all'interno dei nodi del GFS2 devono essere impostati con qualche minuto di sfasamento tra loro, in modo da evitare un aggiornamento time-stamp dell'inode non necesario. Tali aggiornamenti non necessari possono influire negativamente sulle prestazioni del cluster - Per poter utilizzare il GFS2 in un ambiente clusterizzato sarà necessario configurare il sistema per un utilizzo del Clustered Logical Volume Manager (CLVM), un insieme di estensioni per il LVM Logical Volume Manager. Per poter usare il CLVM è necessario eseguire il software Red Hat Cluster Suite, incluso il demone
clvmd
. Per informazioni su come utilizzare CLVM consultare la Gestione del Logical Volume Manager. Per informazioni su come installare e gestire il Red Hat Cluster Suite consultare l'Amministrazione del Cluster.