4.9. Configurazione degli aggiornamenti atime
Ogni inode del file e della directory può avere tre tipi di timestamp:
ctime
— Ultimo cambiamento dello stato di un inodemtime
— Ultima modifica dei dati di un file (directory)atime
— L'ultimo accesso ai dati di un file (o directory)
Se gli aggiornamenti
atime
sono stati abilitati, come per impostazione predefinita sul GFS2 ed altri file system di Linux, ogni qualvolta il file viene letto, l'inode corrispondente deve essere aggiornato.
Poichè un numero limitato di applicazioni utilizzano le informazioni fornite da
atime
, i suddetti aggiornamenti possono richiedere una quantità non necessaria di processi di scrittura e di attività di file locking. Tale traffico può influenzare negativamente le prestazioni, e per questo motivo è consigliato disabilitare o ridurre la frequezza degli aggiornamenti atime
.
Per questo motivo sono disponibili due metodi attraverso i quali è possibile ridurre gli effetti dovuti agli aggiornamenti
atime
:
- Montaggio con
relatime
(atime relativo), il quale aggiornaatime
se l'aggiornamentoatime
precedente è più vecchio rispetto all'aggiornamentomtime
octime
. - Montaggio con
noatime
il quale disabilita gli aggiornamentiatime
sul file system in questione.
4.9.1. Montaggio con relatime
L'opzione di montaggio di Linux
relatime
(atime relativo) può essere specificata quando il file system è stato montato. Ciò specifica che atime
viene aggiornato se l'aggiornamento atime
precedente è più vecchio rispetto all'aggiornamento mtime
o ctime
.
Utilizzo
mount BlockDevice MountPoint
-o relatime
BlockDevice
- Specifica il dispositivo a blocchi dove risiede il file system GFS2.
MountPoint
- Specifica la directory dove il file system GFS2 deve essere montato.
Esempio
In questo esempio, il file system GFS2 risiede su
/dev/vg01/lvol0
ed è montato sulla directory /mygfs2
. Gli aggiornamenti atime
si verificano solo se l'aggiornamento atime
precedente è più vecchio rispetto all'aggiornamento mtime
o ctime
.
mount /dev/vg01/lvol0 /mygfs2 -o relatime