Capitolo 14. Storage


Sono disponibili diversi metodi attraverso i quali è possibile gestire lo storage di macchine virtuali. È possibile esportare un dispositivo a blocchi fisico del domain0 (disco fisso o partizione), su di un dominio guest come un virtual block device (VBD). Potete altresì eseguire un processo di esportazione direttamente da una immagine partizionata come file-backed VBD. Red Hat Virtualization abilita per default durante il processo d'installazione sia LVM che blktap. Sarà possibile impiegare protocolli di rete standard come NFS, CLVM, o iSCSI per fornire storage a macchine virtuali.
Red Hat logoGithubRedditYoutubeTwitter

Formazione

Prova, acquista e vendi

Community

Informazioni sulla documentazione di Red Hat

Aiutiamo gli utenti Red Hat a innovarsi e raggiungere i propri obiettivi con i nostri prodotti e servizi grazie a contenuti di cui possono fidarsi.

Rendiamo l’open source più inclusivo

Red Hat si impegna a sostituire il linguaggio problematico nel codice, nella documentazione e nelle proprietà web. Per maggiori dettagli, visita ilBlog di Red Hat.

Informazioni su Red Hat

Forniamo soluzioni consolidate che rendono più semplice per le aziende lavorare su piattaforme e ambienti diversi, dal datacenter centrale all'edge della rete.

© 2024 Red Hat, Inc.