Capitolo 16. Gestione macchine virtuali utilizzando xend
Il demone di controllo del nodo xend, esegue alcune funzioni di gestione del sistema che si riferiscono alle macchine virtuali. Questo demone controlla le risorse virtualizzate, ed è necessario che xend sia in esecuzione per interagire con le macchine virtuali. Prima di avviare xend specificare i parametri operativi modificando il file di configurazione di xend,
xend-config.sxp
, il quale è situato all'interno della directory etc/xen
. Ecco i parametri da abilitare o disabilitare nel file di configurazione xend-config.sxp
:
Oggetto | Descrizione |
---|---|
console-limit
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Determines the console server's memory buffer limit and assigns values on a per-domain basis
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min-mem
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Determina il numero minimo di megabyte riservati per il domain0 (se inserite 0, il valore non varia)
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dom0 cpus
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Determina il numero delle CPU utilizzate dal domain0 (almeno 1 CPU è assegnata per default)
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enable-dump
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Determina la presenza di un arresto inaspettato 'crash', e abilita un dump (il default è 0)
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external-migration-tool
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Determina lo script o l'applicazione che gestisce la migrazione del dispositivo esterno (gli script devono risiedere in
etc/xen/scripts/external-device-migrate )
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logfile
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Determina la posizione del file di log (il default è
/var/log/xend.log )
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loglevel
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Filtra i valori log mode: DEBUG, INFO, WARNING, ERROR, o CRITICAL (il default è DEBUG)
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network-script
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Determina lo script che abilita l'ambiente di networking (gli script devono risiedere nella directory
etc/xen/scripts )
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xend-http-server
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Abilita il server per l'http stream packet management (il default è no)
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xend-unix-server
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Abilita il server unix domain socket (un server socket rappresenta un punto finale delle comunicazioni, che gestisce i collegamenti low level network ed accetta o rifiuta i collegamenti in entrata)
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xend-relocation-server
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Abilita il server di riposizionamento per migrazioni 'cross-machine' (il default è no)
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xend-unix-path
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Determina la posizione dove il comando
xend-unix-server esegue l'output dei dati (il default è var/lib/xend/xend-socket )
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xend-port
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Determina la porta utilizzata dal server di gestione http (il default è 8000)
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xend-relocation-port
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Determina la porta utilizzata dal server di riposizionamento (il default è 8002)
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xend-relocation-address
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Determina gli indirizzi della macchina virtuale abilitati per la migrazione del sistema
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xend-address
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Determina l'indirizzo al quale si lega il server del domain socket.
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Dopo aver impostato i parametri operativi, verificate la corretta esecuzione di xend, ed in caso contrario, inizializzate il demone. Al prompt del comando avviate il demone xend inserendo quanto segue:
service xend start
Utilizzate xend per arrestare il demone:
service xend stop
Questo comando arresterà l'esecuzione del demone.
Per riavviare il demone utilizzate xend:
service xend restart
Per riavviare il demone.
Controllare lo stato del demone xend.
service xend status
The output displays the daemon's status.