1.4. Installazione software di Red Hat High Availability Add-On
Per installare Red Hat High Availability Add-On software è necessario essere in possesso degli entitlement richiesti per il software. Se utilizzate la GUI di configurazione di luci, sarà possibile usare la GUI per l'installazione del software del cluster. Se utilizzate altri strumenti per la configurazione, soddisfate i parametri di sicurezza desiderati ed installate il software in modo simile al software di Red Hat Enterprise Linux.
Usare il seguente comando
yum install
per installare i pacchetti del software di Red Hat High Availability Add-On:
# yum install rgmanager lvm2-cluster gfs2-utils
Da notare che la sola installazione di
rgmanager
installerà tutte le dipendenze necessarie per la creazione di un cluster HA dal canale HighAvailability. I pacchetti lvm2-cluster
e gfs2-utils
fanno parte del canale ResilientStorage e potrebbero essere a voi non necessari.
Aggiornamento del software Red Hat High Availability Add-On
È possibile aggiornare il software del cluster di una release maggiore di Red Hat Enterprise Linux senza rimuovere il cluster da un ambiente di produzione. A tale scopo sarà necessario disabilitare il software su ogni singolo host, aggiornando il software e riavviandolo sull'host interessato.
- Arrestare tutti i servizi del cluster su un nodo. Per istruzioni su come arrestare il software del cluster su un nodo consultare Sezione 8.1.2, «Arresto del software del cluster». È consigliato riposizionare manualmente le macchine virtuali ed i servizi gestiti dal cluster fuori dall'host prima di arrestare
rgmanager
. - Eseguire il comando
yum update
per aggiornare i pacchetti installati. - Riavvio del nodo del cluster o riavvio manuale dei servizi del cluster. Per informazioni su come avviare il software del cluster su un nodo consultate Sezione 8.1.1, «Avvio del software del cluster».