5.7. Configurazione del processo di fencing per i membri del cluster
Dopo aver completato le fasi iniziali di creazione di un cluster e dei dispositivi di fencing sarà necessario configurare il processo di fencing per i nodi del cluster. Per configurare questo processo dopo la creazione di un nuovo cluster e la configurazione dei dispositivi usati per il fencing, seguite le fasi riportate in questa sezione. Configurare il processo di fencing per ogni nodo del cluster.
Questa sezione documenta le seguenti procedure:
5.7.1. Configurazione di un dispositivo di fencing singolo basato sull'alimentazione per un nodo
Usare la seguente procedura per configurare un nodo con un dispositivo singolo di fencing basato sull'alimentazione che utilizza un dispositivo chiamato
apc
, il quale a sua volta usa un agente di fencing fence_apc
.
- Aggiungere un metodo di fencing per il nodo e specificare un nome.
ccs -h host --addmethod method node
Per esempio, per configurare un metodo chiamatoAPC
per il nodonode-01.example.com
nel file di configurazione sul nodo del clusternode-01.example.com
, eseguire il seguente comando:ccs -h node01.example.com --addmethod APC node01.example.com
- Aggiungere una istanza per il metodo. È necessario specificare il dispositivo di fencing da usare per il nodo, il nodo sul quale viene applicata questa istanza, il nome del metodo e qualsiasi opzione specifica al nodo:
ccs -h host --addfenceinst fencedevicename node method [options]
Per configurare una istanza di fencing nel file di configurazione sul nodonode-01.example.com
del cluster il quale utilizza la porta 1 dell'interruttore APC sul dispositivo chiamatoapc
per isolare il nodonode-01.example.com
usando il metodoAPC
, eseguire il seguente comando:ccs -h node01.example.com --addfenceinst apc node01.example.com APC port=1
Sarà necessario aggiungere un metodo di fencing per ogni nodo presente nel cluster. I seguenti comandi sono usati per la configurazione di un metodo di fencing per ogni nodo con il metodo
APC
. Il dispositivo per il metodo di fencing specifica apc
come nome del dispositivo, il quale rappresenta un dispositivo precedentemente configurato con l'opzione --addfencedev
come descritto in Sezione 5.5, «Configurazione dei dispositivi di fencing». Ogni nodo viene configurato con un numero di porta unico dell'interruttore APC. Il numero di porta per node-01.example.com
è 1
, il numero di porta per node-02.example.com
è 2
, ed il numero di porta per node-03.example.com
è 3
.
ccs -h node01.example.com --addmethod APC node01.example.com ccs -h node01.example.com --addmethod APC node02.example.com ccs -h node01.example.com --addmethod APC node03.example.com ccs -h node01.example.com --addfenceinst apc node01.example.com APC port=1 ccs -h node01.example.com --addfenceinst apc node02.example.com APC port=2 ccs -h node01.example.com --addfenceinst apc node03.example.com APC port=3
Esempio 5.2, «
cluster.conf
dopo l'aggiunta dei metodi di fencing basati sull'alimentazione» mostra un file di configurazione cluster.conf
dopo l'aggiunta dei metodi e delle istanze di fencing su ogni nodo del cluster.
Esempio 5.2. cluster.conf
dopo l'aggiunta dei metodi di fencing basati sull'alimentazione
<cluster name="mycluster" config_version="3"> <clusternodes> <clusternode name="node-01.example.com" nodeid="1"> <fence> <method name="APC"> <device name="apc" port="1"/> </method> </fence> </clusternode> <clusternode name="node-02.example.com" nodeid="2"> <fence> <method name="APC"> <device name="apc" port="2"/> </method> </fence> </clusternode> <clusternode name="node-03.example.com" nodeid="3"> <fence> <method name="APC"> <device name="apc" port="3"/> </method> </fence> </clusternode> </clusternodes> <fencedevices> <fencedevice agent="fence_apc" ipaddr="apc_ip_example" login="login_example" name="apc" passwd="password_example"/> </fencedevices> <rm> </rm> </cluster>
Dopo aver terminato la configurazione di tutti i componenti del cluster sarà necessario sincronizzare il file di configurazione con tutti i nodi come descritto in Sezione 5.15, «Propagazione del file di configurazione ai nodi del cluster».