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See documentation for the latest supported version 3 or the latest supported version 4.3.2. Installazione e aggiornamento
Processo di installazione
Per installare OpenShift Container Platform 3.11, il processo di installazione prevedeva la preparazione degli host Red Hat Enterprise Linux (RHEL), l'impostazione di tutti i valori di configurazione necessari al cluster e infine l'esecuzione di un Ansible Playbook per installare e impostare il cluster.
In OpenShift Container Platform 4.10, si utilizza il programma di installazione di OpenShift per creare un set minimo di risorse necessarie per un cluster. Una volta che il cluster è in funzione, si usano gli operatori per configurare ulteriormente il cluster e per installare nuovi servizi. Dopo il primo avvio, i sistemi Red Hat Enterprise Linux CoreOS (RHCOS) sono gestiti dal Machine Config Operator (MCO) che viene eseguito nel cluster di OpenShift Container Platform.
Per maggiori informazioni, consulta la sezione Processo di installazione.
Per aggiungere macchine di lavoro Red Hat Enterprise Linux (RHEL) al cluster OpenShift Container Platform 4.10, usa un Ansible Playbook per unire le macchine di lavoro RHEL una volta che il cluster è in esecuzione. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Aggiungere macchine di calcolo RHEL a un cluster OpenShift Container Platform.
Opzioni di infrastruttura
In OpenShift Container Platform 3.11, il cluster veniva installato su un'infrastruttura preparata e mantenuta dal personale. Oltre a fornire la propria infrastruttura, OpenShift Container Platform 4 offre un'opzione per distribuire un cluster su un'infrastruttura fornita dal programma di installazione di OpenShift Container Platform e mantenuta dal cluster.
Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Panoramica sull'installazione di OpenShift Container Platform.
Aggiornamento del cluster
In OpenShift Container Platform 3.11, il cluster veniva aggiornato eseguendo gli Ansible Playbook. In OpenShift Container Platform 4.10, il cluster gestisce i propri aggiornamenti, compresi quelli a Red Hat Enterprise Linux CoreOS (RHCOS) sui nodi del cluster. È possibile aggiornare il cluster con facilità utilizzando la console web o il comando oc adm upgrade dalla CLI di OpenShift; gli operatori si aggiorneranno automaticamente. Se il cluster OpenShift Container Platform 4.10 dispone di macchine di lavoro RHEL, sarà comunque necessario eseguire un Ansible Playbook per aggiornare quelle macchine di lavoro.
Per maggiori informazioni, consulta la sezione Aggiornamento dei cluster.