Capitolo 4. Red Hat Update Agent


Red Hat Update Agent è il vostro collegamento a Red Hat Network su Red Hat Enterprise Linux 4. Esso vi permette di registrare i vostri sistemi, creare i Profili del sistema, e alterare le impostazioni con le quali la vostra organizzazione e RHN interagiscono. Una volta eseguita la registrazione, i vostri sistemi sono in grado di utilizzare Red Hat Update Agent, in modo da ripristinare gli ultimissimi pacchetti software provenienti da Red Hat. Tale strumento vi permette di possedere i sistemi più aggiornati di Red Hat Enterprise Linux, insieme a tutte le patch sulla sicurezza, i bug fix, ed i miglioramenti per il pacchetto software.
Ricordate, questo tool deve essere eseguito sul sistema che desiderate aggiornare. Non è possibile utilizzare Red Hat Update Agent sul sistema, se lo stesso non risulta aver diritto ad una delle offerte sul servizio di RHN.

Avvertimento

Solo i sistemi che eseguono Red Hat Enterprise Linux 3 e versioni più recenti, possono utilizzare Red Hat Update Agent per potersi registrare a RHN. I sistemi che eseguono Red Hat Enterprise Linux 2.1 devono utilizzare separatamente Red Hat Network Registration Client prima di iniziare ad utilizzare Red Hat Update Agent. Per maggiori informazioni consultate il Capitolo 2, Client rhn_register e successivamente consultate questo capitolo per usufruire delle informazioni su Red Hat Update Agent.

Importante

È necessario utilizzare la versione 2.5.4. di Red Hat Update Agent o una versione più recente, per poter aggiornare il vostro kernel in modo automatico. Così facendo verrà installato il kernel aggiornato, sarete altresì in grado di configurare LILO o GRUB per eseguire un avvio del nuovo kernel, quando il sistema viene riavviato. Per essere sicuri che state eseguendo l'ultimissima versione, eseguire il comando up2date up2date. Se l'ultimissima versione non risulta installata, il suddetto comando eseguirà un aggiornamento della versione stessa.

4.1. Avvio di Red Hat Update Agent

Se non eseguite il Sistema X Window, oppure se prefertite la versione a linea di comando di Red Hat Update Agent, andate alla Sezione 4.3, «Versione a linea di comando».
È necessario essere utenti root per poter eseguire Red Hat Update Agent. Se iniziate come utenti normali, Red Hat Update Agent vi richiederà di inserire la password root. Red Hat Update Agent può essere avviato utilizzando uno dei seguenti metodi:
Per Red Hat Enterprise Linux 5:
  • Sul desktop KDE e GNOME, andate su Applicazioni (menu principale sul pannello) => Aggiungi/Rimuovi Software.
  • Su di un prompt della shell (per esempio, un xterm oppure un gnome-terminal), digitate il comando system-config-packages.
Per Red Hat Enterprise Linux 4:
  • Sui desktop GNOME e KDE, andate su Applications (the main menu on the panel) => Tool del sistema => Red Hat Network.
  • Su di un prompt della shell (per esempio, un xterm oppure un gnome-terminal), digitate il comando up2date.
Se selezionate l'ultima opzione ed iniziate l'applicazione dal prompt della shell sarà possibile specificare le opzioni nella Tabella 4.1, «Opzioni del Graphical Update Agent». Per poter visualizzare queste opzioni digitate il comando up2date --help.
Per esempio, utilizzate il seguente comando per specificare la directory nella quale eseguire il download dei pacchetti aggiornati (annullando momentaneamente la configurazione salvata):
up2date --tmpdir=/tmp/up2date/
Copy to Clipboard Toggle word wrap
Expand
Tabella 4.1. Opzioni del Graphical Update Agent
Opzioni Descrizione
--configure Configura le opzioni Red Hat Update Agent. Consultare Sezione 4.4, «Configurazione» per maggiori informazioni.
-d, --download Scarica i pacchetti; ma non li installa. Questo argomento annulla momentaneamente l'opzione di configurazione Non installare i pacchetti dopo averli recuperati.. Utilizzate questa opzione se preferite installare manualmente i pacchetti.
-f, --force Forza l'installazione del pacchetto. Tale opzione annulla momentaneamente il file, il pacchetto, e le skip list di configurazione.
-i, --install Installa i pacchetti dopo che gli stessi sono stati scaricati. Questo argomento annulla momentaneamente l'opzione di configurazione Non installare i pacchetti dopo averli ripristinati.
-k, --packagedir Prima di scaricarli, specificate un percorso, separato da due punti, di directory idonee per la ricerca dei pacchetti.
--nosig Non utilizza GPG per il controllo delle firme del pacchetto. Questa opzione annulla momentaneamente l'opzione di configurazione salvata.
--tmpdir=directory Annulla momentaneamente la directory del pacchetto configurato. La posizione di default è /var/spool/up2date. Tale opzione risulta essere utile se non siete in possesso, all'interno della posizione configurata, di sufficiente spazio.
--dbpath=dir Specifica un database RPM alternativo da utilizzare momentaneamente.
La prima volta che eseguite Red Hat Update Agent, verranno visualizzate due caselle di dialogo che non saranno visibili nei seguenti avvii: Configura Server Proxy e Installa la chiave GPG.
Come mostrato nella Figura 4.1, «Configurazione del Proxy Server», la prima casella di dialogo visualizzata richiederà l'inserimento delle informazioni riguardanti il Server Proxy HTTP. Ciò sarà particolarmente utile se il vostro collegamento di rete necessita di un server proxy per creare i collegamenti HTTP. Per poter utilizzare questa funzione selezionare la casella Abilita proxy HTTP e digitare il vostro server proxy nel campo di testo con il formato HOST:PORT, come ad esempio squid.mysite.org:3128. In aggiunta, se il vostro server proxy necessita di un nome utente e di una password, selezionare la casella Utilizza Autenticazione ed inserire il nome utente e password nei rispettivi campi.
Il Server Proxy HTTP non è necessario per Red Hat Network. Se non desiderate utilizzare questa funzione fate clic su OK senza eseguire alcuna selezione. Da notare che il menu a tendina del server di Red Hat Network, nella parte superiore della casella di dialogo, è utile solo per i clienti di Satellite e Proxy RHN. I suddetti clienti dovrebbero far riferimento alla RHN Client Configuration Guide, per le fasi relative alla registrazione. Altresì è da notare che la suddetta casella di dialogo risulta essere la casella Generale del Tool di configurazione di Red Hat Update Agent. Per informazioni più dettagliate, consultate la Sezione 4.4, «Configurazione».

Figura 4.1. Configurazione del Proxy Server

La seconda casella di dialogo vi richiederà di installare la chiave GPG di Red Hat, come mostrato in Figura 4.2, «Installazione della chiave GPG». Questa chiave viene usata per verificare i pacchetti da voi scaricati che riguardano la sicurezza. Fate clic sul pulsante Si per poter installare la chiave ed evitare di visualizzare in futuro questo messaggio.

Figura 4.2. Installazione della chiave GPG

Torna in cima
Red Hat logoGithubredditYoutubeTwitter

Formazione

Prova, acquista e vendi

Community

Informazioni sulla documentazione di Red Hat

Aiutiamo gli utenti Red Hat a innovarsi e raggiungere i propri obiettivi con i nostri prodotti e servizi grazie a contenuti di cui possono fidarsi. Esplora i nostri ultimi aggiornamenti.

Rendiamo l’open source più inclusivo

Red Hat si impegna a sostituire il linguaggio problematico nel codice, nella documentazione e nelle proprietà web. Per maggiori dettagli, visita il Blog di Red Hat.

Informazioni su Red Hat

Forniamo soluzioni consolidate che rendono più semplice per le aziende lavorare su piattaforme e ambienti diversi, dal datacenter centrale all'edge della rete.

Theme

© 2025 Red Hat