30.2.4. Il programma /sbin/init


Il programma /sbin/init (chiamato anche init) coordina la fase restante del processo di avvio e configura l'ambiente per l'utente.
Quando il comando init viene eseguito, diventa il genitore di tutti i processi che si avviano automaticamente sul sistema. Innanzitutto esegue lo script /etc/rc.d/rc.sysinit che imposta il percorso dell'ambiente, attiva lo swap, controlla i filesystem e si occupa di tutti i processi che vanno eseguiti per l'inizializzazione del sistema. Per esempio, la maggior parte dei sistemi utilizza un orologio, così rc.sysinit legge il file di configurazione /etc/sysconfig/clock per inizializzare l'orologio dell'hardware. Un altro esempio potrebbe essere quello con il quale è necessario inizializzare processi speciali per le porte seriali, rc.sysinit può eseguire anche il file /etc/rc.serial.
The init command then runs the /etc/inittab script, which describes how the system should be set up in each SysV init runlevel. Runlevels are a state, or mode, defined by the services listed in the SysV /etc/rc.d/rc<x>.d/ directory, where <x> is the number of the runlevel. For more information on SysV init runlevels, refer to Sezione 30.4, «SysV Init Runlevels».
Successivamente il comando init imposta la libreria di funzione della sorgente, /etc/rc.d/init.d/functions, per il sistema il quale a sua volta configura il modo di avvio o come eliminare e determinare il PID di un programma.
A questo punto il programma init avvia tutti i processi di background cercando nella relativa directory rc, il runlevel specificato come predefinito in /etc/inittab. Le directory rc sono numerate in modo da corrispondere ai runlevel che rappresentano. Per esempio /etc/rc.d/rc5.d/ è la directory per il runlevel 5.
Quando si esegue l'avvio dal runlevel 5, il programma init cerca nella directory /etc/rc.d/rc5.d/ per determinare quali processi iniziare e quali da arrestare.
Di seguito è riportato un esempio che illustra la directory /etc/rc.d/rc5.d/:
K05innd -> ../init.d/innd 
K05saslauthd -> ../init.d/saslauthd 
K10dc_server -> ../init.d/dc_server 
K10psacct -> ../init.d/psacct 
K10radiusd -> ../init.d/radiusd 
K12dc_client -> ../init.d/dc_client 
K12FreeWnn -> ../init.d/FreeWnn 
K12mailman -> ../init.d/mailman 
K12mysqld -> ../init.d/mysqld 
K15httpd -> ../init.d/httpd 
K20netdump-server -> ../init.d/netdump-server 
K20rstatd -> ../init.d/rstatd 
K20rusersd -> ../init.d/rusersd 
K20rwhod -> ../init.d/rwhod 
K24irda -> ../init.d/irda 
K25squid -> ../init.d/squid 
K28amd -> ../init.d/amd 
K30spamassassin -> ../init.d/spamassassin 
K34dhcrelay -> ../init.d/dhcrelay 
K34yppasswdd -> ../init.d/yppasswdd 
K35dhcpd -> ../init.d/dhcpd 
K35smb -> ../init.d/smb 
K35vncserver -> ../init.d/vncserver 
K36lisa -> ../init.d/lisa 
K45arpwatch -> ../init.d/arpwatch 
K45named -> ../init.d/named 
K46radvd -> ../init.d/radvd 
K50netdump -> ../init.d/netdump 
K50snmpd -> ../init.d/snmpd 
K50snmptrapd -> ../init.d/snmptrapd 
K50tux -> ../init.d/tux 
K50vsftpd -> ../init.d/vsftpd 
K54dovecot -> ../init.d/dovecot 
K61ldap -> ../init.d/ldap 
K65kadmin -> ../init.d/kadmin 
K65kprop -> ../init.d/kprop 
K65krb524 -> ../init.d/krb524 
K65krb5kdc -> ../init.d/krb5kdc 
K70aep1000 -> ../init.d/aep1000 
K70bcm5820 -> ../init.d/bcm5820 
K74ypserv -> ../init.d/ypserv 
K74ypxfrd -> ../init.d/ypxfrd 
K85mdmpd -> ../init.d/mdmpd 
K89netplugd -> ../init.d/netplugd 
K99microcode_ctl -> ../init.d/microcode_ctl 
S04readahead_early -> ../init.d/readahead_early 
S05kudzu -> ../init.d/kudzu 
S06cpuspeed -> ../init.d/cpuspeed 
S08ip6tables -> ../init.d/ip6tables 
S08iptables -> ../init.d/iptables 
S09isdn -> ../init.d/isdn 
S10network -> ../init.d/network 
S12syslog -> ../init.d/syslog 
S13irqbalance -> ../init.d/irqbalance 
S13portmap -> ../init.d/portmap 
S15mdmonitor -> ../init.d/mdmonitor 
S15zebra -> ../init.d/zebra 
S16bgpd -> ../init.d/bgpd 
S16ospf6d -> ../init.d/ospf6d 
S16ospfd -> ../init.d/ospfd 
S16ripd -> ../init.d/ripd 
S16ripngd -> ../init.d/ripngd 
S20random -> ../init.d/random 
S24pcmcia -> ../init.d/pcmcia 
S25netfs -> ../init.d/netfs 
S26apmd -> ../init.d/apmd 
S27ypbind -> ../init.d/ypbind 
S28autofs -> ../init.d/autofs 
S40smartd -> ../init.d/smartd 
S44acpid -> ../init.d/acpid 
S54hpoj -> ../init.d/hpoj 
S55cups -> ../init.d/cups 
S55sshd -> ../init.d/sshd 
S56rawdevices -> ../init.d/rawdevices 
S56xinetd -> ../init.d/xinetd 
S58ntpd -> ../init.d/ntpd 
S75postgresql -> ../init.d/postgresql 
S80sendmail -> ../init.d/sendmail 
S85gpm -> ../init.d/gpm 
S87iiim -> ../init.d/iiim 
S90canna -> ../init.d/canna 
S90crond -> ../init.d/crond 
S90xfs -> ../init.d/xfs 
S95atd -> ../init.d/atd 
S96readahead -> ../init.d/readahead 
S97messagebus -> ../init.d/messagebus 
S97rhnsd -> ../init.d/rhnsd 
S99local -> ../rc.local
Nessuno degli script che avvia e arresta realmente i servizi si trova nella directory /etc/rc.d/rc5.d/. Tutti i file in /etc/rc.d/rc5.d/ sono link simbolici diretti a script che si trovano nella directory /etc/rc.d/init.d/. I link simbolici sono utilizzati in ciascuna delle directory rc per fare in modo che i runlevel possano essere riconfigurati creando, modificando ed eliminando i link simbolici senza influire sugli script a cui fanno riferimento.
Il nome di ciascun link simbolico inizia con K o S. I link K sono processi che vengono terminati, mentre quelli che iniziano con S vengono avviati.
The init command first stops all of the K symbolic links in the directory by issuing the /etc/rc.d/init.d/<command> stop command, where <command> is the process to be killed. It then starts all of the S symbolic links by issuing /etc/rc.d/init.d/<command> start.

Nota

Una volta terminato il processo d'avvio del sistema, sarà possibile eseguire il login come utente root, ed eseguire gli stessi script per avviare ed arrestare i servizi. Per esempio, il comando /etc/rc.d/init.d/httpd stop arresta il server HTTP di Apache.
Ciascuno dei link simbolici è numerato in modo da stabilire l'ordine di avvio. Potete modificare l'ordine in cui i servizi vengono avviati o interrotti cambiando questo numero. Più il numero è basso, prima il servizio corrispondente viene avviato. I link simbolici che presentano lo stesso numero, vengono avviati in base ad un ordine alfabetico.

Nota

One of the last things the init program executes is the /etc/rc.d/rc.local file. This file is useful for system customization. Refer to Sezione 30.3, «Esecuzione di programmi aggiuntivi durante l'avvio» for more information about using the rc.local file.
After the init command has progressed through the appropriate rc directory for the runlevel, the /etc/inittab script forks an /sbin/mingetty process for each virtual console (login prompt) allocated to the runlevel. Runlevels 2 through 5 have all six virtual consoles, while runlevel 1 (single user mode) has one, and runlevels 0 and 6 have none. The /sbin/mingetty process opens communication pathways to tty devices[14], sets their modes, prints the login prompt, accepts the user's username and password, and initiates the login process.
Nel runlevel 5, /etc/inittab esegue lo script /etc/X11/prefdm. Lo script prefdm esegue l'X display manager preferito[15]gdm, kdm, o xdm, a seconda dei contenuti del file /etc/sysconfig/desktop.
Una volta terminato, il sistema è operativo sul runlevel 5, mostrando anche una schermata di login.


[14] Refer to the Red Hat Enterprise Linux Deployment Guide for more information about tty devices.
[15] Consultate la Red Hat Enterprise Linux Deployment Guide per maggiori informazioni sui display manager.
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